E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 20 marzo 2014 la Direttiva europea 2014/26/UE, “sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno” del 25 febbraio 2014.
L’approvazione del Consiglio dell’Unione europea, che fa seguito a quella del Parlamento europeo del 4 febbraio, va ad aggiungere un ulteriore tassello allo sviluppo dell’Agenda Digitale per l’Europa.
In sintesi, la nuova direttiva mira ad armonizzare il contesto europeo per quanto riguarda le licenze di musica online concesse dalle società di gestione collettiva dei diritti. Attualmente, nel settore della musica online, per ottenere le licenze dalle società di gestione collettiva i fornitori di servizi (ossia, gli Internet service providers) devono rivolgersi a soggetti differenti a seconda dei vari Stati membri in cui vogliono sviluppare il loro business, con un notevole aumento di tempi e, quindi, di costi. La nuova direttiva permetterà, invece, ai fornitori di servizi di far valere la licenza acquisita in uno Stato all’interno di un altro Stato membro.
Questa semplificazione porterà anche ad un ampliamento delle possibilità di scelta dei consumatori finali, i quali avranno a disposizione una gamma di prodotti più vasta sia per il download sia per l’ascolto in streaming della musica, e ciò potrà contribuire a ridurre la pirateria nel settore della musica online.
La direttiva entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione e gli Stati membri dovranno recepirla entro il 10 aprile 2016. Il testo è disponibile qui.