TUTELA DEI DATI PERSONALI
Corte di Cassazione: ripartizione dell'onere della prova in caso di danno da trattamento dei dati personali.
I danni cagionati per effetto del trattamento dei dati personali in base all'art. 15 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, sono assoggettati alla disciplina di cui all'art. 2050 cod. civ., con la conseguenza che il danneggiato è tenuto solo a provare il danno ed il nesso di causalità con l'attività di trattamento dei dati, mentre spetta al convenuto la prova di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno.
Lo ha stabilito la Suprema Corte di Cassazione con sentenza 3.9.2015, n. 17547.
Lo ha stabilito la Suprema Corte di Cassazione con sentenza 3.9.2015, n. 17547.