COMUNICAZIONI ELETTRONICHE
Governo: in vigore il d.lgs. 33/2016 contenente le nuove norme sulla posa della fibra ottica.
Il Decreto Legislativo 15 Febbraio 2016, n. 33 di attuazione della direttiva 2014/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, recante misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità (c.d. “decreto fibra ottica”) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 Marzo 2016 ed è in vigore.
Le nuove norme mirano a rendere più spediti i tempi di posa della fibra ottica e favoriscono l’utilizzo delle nuove tecnologie in materia di scavo, meno invasive e onerose.
Una legge attesa da molto tempo all’interno del settore delle telecomunicazioni che costituisce un passo in avanti importante: ora il settore delle Telecomunicazioni può contare su una normativa che, recependo le esigenze di semplificazione, interviene concretamente per favorire nel nostro Paese lo sviluppo della rete fissa a banda ultralarga.
Il decreto sulla fibra ottica contiene passaggi che rappresentano un cambiamento radicale rispetto al passato. La banda ultralarga viene considerata un fondamentale fattore di arricchimento per il territorio, come risorsa di sviluppo e di attrattività degli investimenti. Da qui le semplificazioni di procedure, dei permessi e del processo di regolazione tecnica. Ne risulta un quadro normativo chiaro, snello e maggiormente capace di accompagnare l’evoluzione delle tecnologie digitali.
Le nuove norme mirano a rendere più spediti i tempi di posa della fibra ottica e favoriscono l’utilizzo delle nuove tecnologie in materia di scavo, meno invasive e onerose.
Una legge attesa da molto tempo all’interno del settore delle telecomunicazioni che costituisce un passo in avanti importante: ora il settore delle Telecomunicazioni può contare su una normativa che, recependo le esigenze di semplificazione, interviene concretamente per favorire nel nostro Paese lo sviluppo della rete fissa a banda ultralarga.
Il decreto sulla fibra ottica contiene passaggi che rappresentano un cambiamento radicale rispetto al passato. La banda ultralarga viene considerata un fondamentale fattore di arricchimento per il territorio, come risorsa di sviluppo e di attrattività degli investimenti. Da qui le semplificazioni di procedure, dei permessi e del processo di regolazione tecnica. Ne risulta un quadro normativo chiaro, snello e maggiormente capace di accompagnare l’evoluzione delle tecnologie digitali.