TUTELA DEI DATI PERSONALI
Garante privacy ordina a facebook la chiusura di un falso profilo.
La vicenda trae origine da un ricorso, presentato all’Autorità Garante, dal titolare di un account facebook che rilevava come un altro utente avesse creato un falso account, servendosi delle sue informazioni personali e della sua fotografia. Il soggetto, in particolare, aveva inviato, mediante il profilo fasullo, fotografie e video artefatti, lesivi dell’onore, del decoro e dell’immagine del ricorrente. L’interessato precisava di aver richiesto a Facebook Ireland Ltd la rimozione di quanto sopra, con contestuale richiesta di accesso ai dati riguardanti il medesimo. Facebook, in risposta alle istanze del ricorrente, gli ricordava la possibilità di accedere ai suoi dati, usando il Tool Download e consultando il centro assistenza per maggiori informazioni.
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha, preliminarmente, dichiarato l’applicabilità del diritto italiano, in considerazione del fatto che sul territorio nazionale opera Facebook Italy s.r.l. come organizzazione stabile e che il trattamento dei dati personali è posto in essere nel contesto delle attività della medesima.
Il Garante ha, inoltre, accolto il ricorso, intimando a Facebook di «comunicare in forma intelligibile al ricorrente tutti i dati che lo riguardano detenuti in relazione ai profili Facebook aperti a suo nome, nonché di fornire all'interessato informazioni circa l'origine dei dati, le finalità, le modalità e la logica del trattamento, gli estremi identificativi del titolare e del responsabile, nonché i soggetti o le categorie di soggetti cui i dati sono stati comunicati o che possono venirne a conoscenza».