DIRITTO DEI CONSUMATORI
Commissione Europea: al via dal 15 febbraio 2016 la piattaforma web della UE per la risoluzione alternativa delle controversie.
La piattaforma consentirà di risolvere le controversie online (anche quelle transfrontaliere) in un click, senza dover ricorrere a lunghe e costose procedure giudiziarie. Consumatori e professionisti potranno presentare un reclamo online, e gli organismi Adr faranno da arbitri tra le parti per risolvere il problema.
Si attua così il Regolamento UE n. 514/2013 sull’ODR (Online Dispute Resolution) che appunto disciplina l’operatività della piattaforma online e che riguarda la risoluzione stragiudiziale delle controversie riguardanti obbligazioni contrattuali derivanti da contratti di vendita o di servizi online, tra un consumatore residente nell’Unione e un professionista stabilito nell’Unione attraverso l’intervento di un organismo ADR inserito in elenco.
Lo scopo del Regolamento è di garantire un alto livello elevato di protezione dei consumatori, grazie alla piattaforma ODR europea, che dovrà aiutare a trovare la risoluzione extragiudiziale, in modo rapido e indipendente, delle controversie suddette.
La piattaforma ODR, che consisterà in un sito web interattivo con accesso gratuito e in tutte le lingue dell’UE, sarà l’unico punto di accesso per i consumatori e i professionisti che desiderano risolvere in ambito extragiudiziale le controversie oggetto del Regolamento.
I siti di commercio elettronico dovranno indicare obbligatoriamente il link alla procedura.