INFORMATION TECHNOLOGY
Commissione UE: Linee Guida nell'ambito della legge sui servizi digitali per l'attenuazione dei rischi sistemici online in occasione delle elezioni politiche.
La Commissione UE ha pubblicato Linee Guida specifiche sulle misure raccomandate alle piattaforme online e ai motori di ricerca di dimensioni molto grandi per attenuare i rischi sistemici online che possono incidere sull'integrità delle elezioni, con orientamenti specifici per le prossime elezioni del Parlamento europeo di giugno.
Ai sensi della legge sui servizi digitali (Regolamento UE 2022/2065) i servizi designati con più di 45 milioni di utenti attivi nell'UE hanno l'obbligo di attenuare i rischi connessi ai processi elettorali, salvaguardando nel contempo i diritti fondamentali, compreso il diritto alla libertà di espressione.
Queste linee guida raccomandano misure di mitigazione e migliori pratiche che devono essere intraprese dalle piattaforme online e dai motori di ricerca di grandi dimensioni prima, durante e dopo gli eventi elettorali, come ad esempio:
Rafforzare i loro processi interni, anche istituendo squadre interne dotate di risorse adeguate, utilizzando le analisi e le informazioni disponibili sui rischi specifici del contesto locale e sull'uso dei loro servizi da parte degli utenti per cercare e ottenere informazioni prima, durante e dopo le elezioni, al fine di migliorare le loro misure di mitigazione.
Implementare misure di mitigazione del rischio specifiche per le elezioni, adattate a ogni singolo periodo elettorale e al contesto locale. Tra le misure di mitigazione incluse nelle linee guida, le piattaforme online e i motori di ricerca di grandi dimensioni dovrebbero promuovere informazioni ufficiali sui processi elettorali, attuare iniziative di alfabetizzazione mediatica e adattare i loro sistemi di raccomandazione per responsabilizzare gli utenti e ridurre la monetizzazione e la viralità dei contenuti che minacciano l'integrità dei processi elettorali. Inoltre, la pubblicità politica dovrebbe essere chiaramente etichettata come tale, in previsione del nuovo regolamento sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica.
Adottare misure di mitigazione specifiche legate all'IA generativa: le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi i cui servizi potrebbero essere utilizzati per creare e/o diffondere contenuti di IA generativa dovrebbero valutare e mitigare i rischi specifici legati all'IA, ad esempio etichettando chiaramente i contenuti generati dall'IA (come i deepfake), adattando di conseguenza i loro termini e le loro condizioni e applicandoli adeguatamente.
Cooperare con le autorità nazionali e a livello dell'UE, gli esperti indipendenti e le organizzazioni della società civile per promuovere uno scambio efficiente di informazioni prima, durante e dopo le elezioni e facilitare l'uso di adeguate misure di mitigazione, anche nei settori della manipolazione e delle ingerenze nelle informazioni straniere (FIMI), della disinformazione e della cibersicurezza.
Adottare misure specifiche, compreso un meccanismo di risposta agli incidenti, durante un periodo elettorale per ridurre l'impatto degli incidenti che potrebbero avere un effetto significativo sull'esito elettorale o sull'affluenza alle urne.
Valutare l'efficacia delle misure attraverso revisioni post-elettorali. Le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi dovrebbero pubblicare una versione non riservata di tali documenti di revisione post-elettorale, offrendo al pubblico l'opportunità di ricevere un feedback pubblico sulle misure di mitigazione del rischio messe in atto.
Gli orientamenti includono misure specifiche in vista delle prossime elezioni europee. Data la loro dimensione transfrontaliera ed europea unica, le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi dovrebbero garantire che siano disponibili e distribuite risorse e misure di attenuazione del rischio sufficienti in modo proporzionato alle valutazioni del rischio. Gli orientamenti incoraggiano inoltre una stretta cooperazione con la task force dell'Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) per le elezioni europee del 2024.
Gli orientamenti tengono conto dei contributi ricevuti dalla consultazione pubblica avviata dalla Commissione l'8 febbraio 2024. La Commissione ha inoltre collaborato con i coordinatori dei servizi digitali nel quadro del comitato europeo per i servizi digitali in merito agli orientamenti. Le linee guida incoraggiano inoltre il controllo da parte di terzi e la ricerca di misure di mitigazione per garantire che le misure messe in atto siano efficaci e rispettino i diritti fondamentali.
Prossime tappe
Le misure di mitigazione specifiche che una piattaforma online di dimensioni molto grandi o un motore di ricerca dovrebbero adottare dipendono dalle specificità del loro servizio e dal loro profilo di rischio. Le linee guida rappresentano le migliori pratiche per mitigare i rischi legati ai processi elettorali in questo momento. Pertanto, le piattaforme online di dimensioni molto grandi e i motori di ricerca che non seguono tali orientamenti devono dimostrare alla Commissione che le misure adottate sono ugualmente efficaci nell'attenuare i rischi. Qualora la Commissione riceva informazioni che mettano in dubbio l'adeguatezza di tali misure, può chiedere ulteriori informazioni o avviare un procedimento formale ai sensi della legge sui servizi digitali.
Per aggiungere un ulteriore elemento di preparazione, la Commissione prevede una prova di stress con i pertinenti portatori di interessi alla fine di aprile per esercitare l'uso più efficace degli strumenti e dei meccanismi di cooperazione che sono stati messi in atto.
Ai sensi della legge sui servizi digitali (Regolamento UE 2022/2065) i servizi designati con più di 45 milioni di utenti attivi nell'UE hanno l'obbligo di attenuare i rischi connessi ai processi elettorali, salvaguardando nel contempo i diritti fondamentali, compreso il diritto alla libertà di espressione.
Queste linee guida raccomandano misure di mitigazione e migliori pratiche che devono essere intraprese dalle piattaforme online e dai motori di ricerca di grandi dimensioni prima, durante e dopo gli eventi elettorali, come ad esempio:
Rafforzare i loro processi interni, anche istituendo squadre interne dotate di risorse adeguate, utilizzando le analisi e le informazioni disponibili sui rischi specifici del contesto locale e sull'uso dei loro servizi da parte degli utenti per cercare e ottenere informazioni prima, durante e dopo le elezioni, al fine di migliorare le loro misure di mitigazione.
Implementare misure di mitigazione del rischio specifiche per le elezioni, adattate a ogni singolo periodo elettorale e al contesto locale. Tra le misure di mitigazione incluse nelle linee guida, le piattaforme online e i motori di ricerca di grandi dimensioni dovrebbero promuovere informazioni ufficiali sui processi elettorali, attuare iniziative di alfabetizzazione mediatica e adattare i loro sistemi di raccomandazione per responsabilizzare gli utenti e ridurre la monetizzazione e la viralità dei contenuti che minacciano l'integrità dei processi elettorali. Inoltre, la pubblicità politica dovrebbe essere chiaramente etichettata come tale, in previsione del nuovo regolamento sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica.
Adottare misure di mitigazione specifiche legate all'IA generativa: le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi i cui servizi potrebbero essere utilizzati per creare e/o diffondere contenuti di IA generativa dovrebbero valutare e mitigare i rischi specifici legati all'IA, ad esempio etichettando chiaramente i contenuti generati dall'IA (come i deepfake), adattando di conseguenza i loro termini e le loro condizioni e applicandoli adeguatamente.
Cooperare con le autorità nazionali e a livello dell'UE, gli esperti indipendenti e le organizzazioni della società civile per promuovere uno scambio efficiente di informazioni prima, durante e dopo le elezioni e facilitare l'uso di adeguate misure di mitigazione, anche nei settori della manipolazione e delle ingerenze nelle informazioni straniere (FIMI), della disinformazione e della cibersicurezza.
Adottare misure specifiche, compreso un meccanismo di risposta agli incidenti, durante un periodo elettorale per ridurre l'impatto degli incidenti che potrebbero avere un effetto significativo sull'esito elettorale o sull'affluenza alle urne.
Valutare l'efficacia delle misure attraverso revisioni post-elettorali. Le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi dovrebbero pubblicare una versione non riservata di tali documenti di revisione post-elettorale, offrendo al pubblico l'opportunità di ricevere un feedback pubblico sulle misure di mitigazione del rischio messe in atto.
Gli orientamenti includono misure specifiche in vista delle prossime elezioni europee. Data la loro dimensione transfrontaliera ed europea unica, le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi dovrebbero garantire che siano disponibili e distribuite risorse e misure di attenuazione del rischio sufficienti in modo proporzionato alle valutazioni del rischio. Gli orientamenti incoraggiano inoltre una stretta cooperazione con la task force dell'Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) per le elezioni europee del 2024.
Gli orientamenti tengono conto dei contributi ricevuti dalla consultazione pubblica avviata dalla Commissione l'8 febbraio 2024. La Commissione ha inoltre collaborato con i coordinatori dei servizi digitali nel quadro del comitato europeo per i servizi digitali in merito agli orientamenti. Le linee guida incoraggiano inoltre il controllo da parte di terzi e la ricerca di misure di mitigazione per garantire che le misure messe in atto siano efficaci e rispettino i diritti fondamentali.
Prossime tappe
Le misure di mitigazione specifiche che una piattaforma online di dimensioni molto grandi o un motore di ricerca dovrebbero adottare dipendono dalle specificità del loro servizio e dal loro profilo di rischio. Le linee guida rappresentano le migliori pratiche per mitigare i rischi legati ai processi elettorali in questo momento. Pertanto, le piattaforme online di dimensioni molto grandi e i motori di ricerca che non seguono tali orientamenti devono dimostrare alla Commissione che le misure adottate sono ugualmente efficaci nell'attenuare i rischi. Qualora la Commissione riceva informazioni che mettano in dubbio l'adeguatezza di tali misure, può chiedere ulteriori informazioni o avviare un procedimento formale ai sensi della legge sui servizi digitali.
Per aggiungere un ulteriore elemento di preparazione, la Commissione prevede una prova di stress con i pertinenti portatori di interessi alla fine di aprile per esercitare l'uso più efficace degli strumenti e dei meccanismi di cooperazione che sono stati messi in atto.
